Informazioni generali
Il monastero, come casa di Dio, di cui i monaci stessi sono i primi ospiti, resta un luogo in cui tutti possono attingere ristoro e pace. Uomini e donne possono così condividere questo clima di ascolto per ridare vigore al proprio cammino quotidiano, attraverso una breve sosta nella cappella ordinariamente aperta, un incontro con un fratello o l’ospitalità che la comunità offre per uno o più giorni.
L’ospite è invitato a partecipare alla vita quotidiana della comunità, condividendone il clima di silenzio e di solitudine, la preghiera liturgica, il lavoro manuale e i pasti. Questa condivisione, equilibrata in funzione dell’ospite stesso e delle sue esigenze, costituisce la particolare forma di “esercizi spirituali” che la comunità offre ai suoi ospiti, i quali sono comunque accompagnati, nel periodo di permanenza in monastero, da un fratello.
Per usufruire di questa ospitalità è necessario un accordo telefonico ed è normalmente preferibile un breve incontro previo per conoscersi e valutare le esigenze di ciascuno.